Nascosti o in bella vista?
Dove fare i tiny tattoo? Ormai sono stati sdoganati dal costume, diventando un segno di bellezza oltre che il simbolo di un significato importante per chi lo porta sulla pelle.
La loro dimensione e la loro linearità li rende adatti ad essere tatuati praticamente in ogni zona del corpo ma, come in ogni ambito che riguardi la bellezza, ci sono dei trend di cui tenere conto o da cui si può prendere spunto per il proprio tiny tattoo.
Dove lo fan tutte
La maggior parte delle donne sceglie di tatuare con un tiny tattoo le dita delle mani, la nuca, i polsi, le spalle, le caviglie e i piedi, gli avambracci. Alcune scelgono di tatuarsi sul lato del collo, nella zona dietro l’orecchio o sull’inguine.
Al momento della scelta tuttavia bisogna porsi alcune domande importanti. Innanzitutto: un tattoo in bella vista o nascosto? I tiny tattoo ormai sono talmente comuni da essere accettati senza grandi problemi in ambito lavorativo e pubblico in generale, tuttavia alcuni professionisti (medici, avvocati, receptionist) hanno bisogno di mantenere un certo rigore anche estetico e probabilmente chi svolge queste professioni opterà per tatuare un punto più nascosto del corpo.
Dove fare i tiny tattoo? Piccoli atti di coraggio per donne minimal
La seconda domanda, fondamentale, è: quanto bene si sopporta il dolore? I tiny tattoo più semplici richiedono meno di venti minuti per essere conclusi, tuttavia ci sono punti del corpo in cui tatuarsi può fa particolarmente male, in genere dove la pelle del corpo è più sottile o i nervi sono più esposti (l’interno del polso, il dorso dei piedi, la base della nuca).
Le mani meritano un discorso a parte: la loro conformazione irregolare e lo spessore della pelle comporta un deterioramento del tatuaggio abbastanza rapido. Sarà quindi necessario, molto probabilmente, ripassare il disegno a distanza di qualche tempo, per correggere eventuali sbiadimenti o imperfezioni causati dalla difficoltà con cui i tatuaggi cicatrizzano sulle mani.
